Il piccolo gioiello medioevale: la chiesa di San Mercurio
di Rossella De Rosa
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Chiesa di San Mercurio |
La Chiesa di San Mercurio, ormai sconsacrata, è uno dei più antichi monumenti (se non il più antico!) di Campobasso, forse sconosciuto alla maggior parte dei cittadini. Situato nel cuore della città popolare (borgo San Mercurio altrimenti detto Contrada Ponticelli o Chiaia), l’edificio fu costruito nell’XI secolo ma purtroppo nei primi decenni dell’Ottocento venne sconsacrato per essere ridotto a deposito dei legni del Corpus Domini e poi a discarica. Per un determinato periodo l’entrata venne addirittura murata e, sulla sommità della costruzione, è stato recentemente costruito un rialzo in cemento per sostenere il tetto in lamiera. Oggi la facciata presenta una porta (in alluminio e vetro!), un dritto architrave, un arco di scarico contenente una lunetta vuota e un’apertura circolare (monofora) ricavata in un blocco monolitico su cui è scolpito l’agnello crucifero, simbolo molto diffuso nell’Antico Testamento, che stava a rappresentare il popolo che nel sacrificio raggiunge la salvezza. . L’interno è spoglio e riceve luce dall’apertura della facciata e da due feritoie situate sulla parete orientale dell’edificio. Questo piccolo capolavoro medievale meriterebbe una rinascita, pur mantenendo la sua semplicità, per ridonargli la dignità che merita e per essere restituito degnamente al patrimonio dei Beni Materiali e Immateriali del nostro bel Molise.
Un altro esempio, purtroppo, di incuria e abbandono delle bellezze che ci vengono dal passato. Diamoci da fare per porre rimedio a questo scempio della nostra memoria collettiva!
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